Gli effetti benefici della pressoterapia sono riconducibili al miglioramento della circolazione sanguigna e l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Sul piano estetico, questi si traducono in eliminazione della cellulite, gambe più snelle, pelle più tonica e perdita di peso. Questi risultati possono essere duraturi se si adottano dei piccoli ma importanti accorgimenti, riguardanti essenzialmente la dieta e l’attività fisica. La ritenzione idrica può essere combattuta inserendo alimenti a basso contenuto di sale, e aumentando l’assunzione di alimenti che favoriscono la diuresi, come frutta e verdura. L’attività fisica è essenziale per mantenere attiva la circolazione ed evitare sia un nuovo ristagno di liquidi che la comparsa di nuova cellulite. Infine, una corretta idratazione è il segreto per un corpo sano, depurato e leggero.

La pressoterapia, agendo sul ristagno di liquidi, determina una loro eliminazione in modo naturale, grazie ad un efficace effetto drenante che determina la perdita di 3 – 4 centimetri di circonferenza delle aree trattate. L’effetto snellente deriva proprio dalla depurazione dell’organismo, che espelle tossine e liquidi in eccesso, determinando una migliore ossigenazione dei tessuti. Inoltre il trattamento riattiva la circolazione, che deve essere mantenuta in buona salute una volta terminata la terapia. La pressoterapia è spesso utilizzata in sinergia con altri trattamenti più specificamente dimagranti, fra cui la criolipolisi, perché ne potenzia l’effetto.

Il numero di sedute di pressoterapia professionale necessarie a vedere i primi risultati dipende dalle condizioni di partenza dell’inestetismo. In presenza di molta cellulite e gonfiore anche doloroso, il numero minimo di sedute sarà di circa dieci per il primo ciclo di trattamento d’urto. A questo si aggiungerà un altro ciclo di mantenimento di almeno sei sedute. I risultati chiaramente arrivano gradatamente, ma già nella prima seduta si può apprezzare una diminuzione del gonfiore di braccia e gambe, ed un aumento della diuresi. Per un risultato estetico visibile occorrono dalle quattro alle cinque sedute, ma perché la terapia abbia risultati duraturi è necessario completare il ciclo di sedute stabilito. Casi più lievi sono trattati molto più rapidamente: il trattamento può fermarsi alle otto sedute, con risultati visibili a metà del ciclo di trattamenti.

Il linfodrenaggio è un processo naturale, un drenaggio che avviene nel nostro corpo fisiologicamente tramite il sistema linfatico. Quando diventa meno efficace, occorre riattivarlo manualmente o in modo meccanico:

• Il linfodrenaggio manuale – o massaggio linfodrenante – consiste in un drenaggio effettuato tramite massaggi specifici eseguiti sulle aree trattate da operatori qualificati. Tramite questi massaggi la linfa si sposta dalla periferia (piedi e mani nel caso degli arti) al centro del corpo, eliminandone gli accumuli e stimolando la circolazione venosa e linfatica.
• La pressoterapia è un drenaggio effettuato utilizzando un macchinario che controlla gambali, bracciali o fasce addominali, applicati sulle aree da trattare, in grado di esercitare una pressione coordinata gonfiandosi e sgonfiandosi ritmicamente, stimolando la circolazione venosa e linfatica.

In sintesi, la pressoterapia può essere considerata una particolare modalità di praticare il linfodrenaggio, sicuramente meno personalizzata ma molto efficace.