Botox a Firenze: iniezioni di tossina botulinica per la riduzione delle rughe

A Firenze presso il Centro Medico Europa puoi scegliere fra i più validi trattamenti per la riduzione delle rughe. Il trattamento con tossina botulinica di tipo A, comunemente chiamato botox, è uno degli interventi più mirati per la riduzione delle rughe del viso. Agendo sulla motilità dei muscoli facciali in modo selettivo, rilassa solo determinate zone in cui sono presenti gli inestetismi. Il centro medico di Firenze ti propone più soluzioni, la cui efficacia è valutata da medici esperti in base alle tue aspettative e alle caratteristiche della tua pelle. Il tipo di pelle e lo spessore della cute, così come l’età e la profondità delle rughe, indirizzeranno verso il trattamento più idoneo. Il botox è un’ottima soluzione in caso di solchi sottili, ed efficace nel caso delle rughe di espressione.

Centro Medico Europa Trattamento Botox

Cos’è la tossina botulinica (botox): come agisce sui segni di espressione

La tossina botulinica di tipo A, comunemente detta botox o botulino, è usata in medicina estetica per il suo effetto miorilassante, ovvero la sua capacità di rilassare i muscoli per lungo periodo. Introdotto in aree specifiche del viso, il botulino impedisce la contrazione muscolare, eliminando rughe e segni di espressione. L’effetto è temporaneo, ma i risultati sono cumulativi: infatti, se è vero che le rughe si ripresentano, la mimica facciale in quelle zone più stimolate è interrotta per qualche mese. Per cui, ripetendo il trattamento, si ha un rallentamento del processo di invecchiamento a livello estetico, perché è proprio la contrazione dei muscoli facciali a determinare le increspature della pelle che nel lungo periodo diventano rughe di espressione.

Come avviene il trattamento?

Il trattamento con botulino si effettua in regime ambulatoriale e ha una durata totale variabile dai 15 ai 30 minuti. Il medico applica un anestetico locale sull’area da trattare per limitare il disagio delle iniezioni, che comunque è ampiamente tollerabile. La pelle deve essere pulita e disinfettata, per cui eventuale trucco o crema applicati in precedenza devono essere rimossi. Lo specialista seleziona i muscoli su cui agire, dopodiché procede all’iniezione del botox usando un ago molto sottile. Un’attenzione particolare è rivolta alla profondità e alla quantità di tossina botulinica iniettata per via intramuscolare. Segue una nuova pulizia dell’area del viso trattata, e l’applicazione di una garza sterile. Per precauzione, si consiglia di attendere mezz’ora dopo la seduta, per verificare che non insorgano effetti collaterali nell’immediato.

Quali sono le zone dove si applica il botulino?

Il botulino è un farmaco che distende i lineamenti bloccando la contrattilità muscolare. In campo estetico è utile per appianare le rughe mimiche del viso presenti sulla fronte, fra le sopracciglia e intorno agli occhi. Il botox non altera i lineamenti, né crea volume sotto la ruga, ma distende la cute, non più sottoposta a sollecitazioni legate ai movimenti muscolari e quindi rilassata. Visto come agisce, il botulino non è adatto a trattare le rughe da esposizione solare, né può essere utilizzato per le rughe ai lati della bocca, dato che i relativi muscoli servono a parlare e mangiare.
Dall’analisi dei risultati osservati sugli oltre 25 milioni di casi trattati, la tossina botulinica ha mostrato grande efficacia nell’appianare le rughe glabellari, cioè quelle verticali tra le sopracciglia, e ancor più le rughe periorbitali laterali, ovvero le cosiddette “zampe di gallina”.

Quali sono gli effetti collaterali del botulino?

La tossina botulinica ha l’effetto di rilassare la pelle, inibendo la motilità dei muscoli. Se sul piano estetico questo è motivo del suo largo impiego da oltre vent’anni nel trattare le rughe facciali, il botulino è comunque una sostanza da utilizzare con cautela. Dopo l’iniezione di tossina botulinica possono comparire lividi, bruciore o prurito sull’area trattata, che può essere leggermente arrossata. Gonfiore, formicolio o dolore sono altri possibili effetti indesiderati, che comunque tendono a regredire in breve tempo. Nelle prime 24 ore è possibile accusare malesseri temporanei quali mal di testa, nausea, o altri sintomi parainfluenzali. Se l’intervento non avviene correttamente e in ambiente sterile, possono insorgere piccole infezioni. Più raramente, a distanza di una settimana dalla seduta può verificarsi la ptosi delle palpebre e delle sopracciglia, cioè un loro abbassamento, un effetto transitorio e assolutamente reversibile.

Cosa bisogna evitare dopo il botox?

Per evitare effetti collaterali indotti da comportamenti errati, il medico ti spiegherà cosa non fare dopo il botox: per le successive 24 ore sono da escludere attività fisica intensa, sauna e lampade abbronzanti, e nei giorni a seguire si raccomanda di non sfregare o massaggiare il viso, per evitare che la tossina botulinica migri in altre aree.

Perché scegliere il Centro Medico Europa per una seduta di botulino

L’iniezione di botox può essere effettuata solo da medici competenti, che conoscano l’anatomia del volto, l’uso della tossina botulinica ed i rischi del trattamento. Se inoculato in modo scorretto, il botox può presentare un rischio di effetti collaterali alto, legato ad una tecnica errata. Un medico incompetente potrebbe iniettare una dose eccessiva di tossina, o agire in modo impreciso, causando danni. Solo un medico estetico, un dermatologo o un chirurgo plastico dotato di alta professionalità ed esperienza ti possono garantire la massima sicurezza del trattamento. I medici del Centro Medico Europa a Firenze hanno la competenza necessaria all’intervento e ti sapranno consigliare la migliore alternativa in caso di controindicazioni al trattamento. In questo caso ti indirizzeranno verso altre soluzioni offerte dal centro che soddisfino le tue aspettative ed esigenze. Prima della seduta occorre una visita medica, durante la quale lo specialista valuterà il tuo stato di salute, presente e passato, e indagherà su eventuali terapie in atto. Inoltre, ti fornirà indicazioni su comportamenti da tenere prima di sottoporti al trattamento per limitare il rischio di sgradevoli effetti collaterali.

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FAQ - Domande frequenti

Il trattamento con botulino consiste nell’iniezione nell’organismo di una sostanza esogena, la tossina di tipo A del Clostridium Botulinium. Ormai ben conosciuta e ampiamente testata in campo medico, è pur sempre prodotta da un batterio e non priva di controindicazioni. Mentre è sicura se correttamente inoculata in soggetti sani e adulti, non si può utilizzare durante la gravidanza o l’allattamento, perché non se ne conoscono gli effetti sul bambino. In caso di assunzione di medicinali, soprattutto anticoagulanti o antinfiammatori non steroidei, è il medico che valuta l’opportunità del trattamento. Se la terapia farmacologica non può essere sospesa è probabile che al paziente sia consigliato un altro tipo di intervento. Lo stesso accade se esponendo il paziente ad antigeni botulinici si manifestano intolleranza o rigetto: il rischio di una reazione allergica potrebbe superare i benefici del trattamento.

L’effetto del botulino non è permanente, né immediato. Il risultato si può apprezzare a distanza di 3-5 giorni dalla seduta, con il massimo beneficio a due settimane dal trattamento. L’effetto dura generalmente dai 4 ai 6 mesi, trascorsi i quali le terminazioni nervose si rigenerano ed i muscoli tornano mobili. Si può scegliere di optare per un altro trattamento, tornare alla situazione iniziale, o sottoporsi a nuove sedute per un effetto più duraturo. Il beneficio della ripetizione del trattamento nel tempo sta nel rilassamento dei muscoli facciali, che essendo immobilizzati per qualche mese non possono favorire lo sviluppo di rughe, già presenti o nuove, sulla stessa area.

Il trattamento con botulino richiede una minima preparazione che eviti i più frequenti effetti collaterali. Nelle 48 ore precedenti la seduta occorre astenersi dal consumo di bevande alcoliche, ed evitare di fumare. L’assunzione di cibi allergizzanti o potenzialmente irritanti per il soggetto può essere rischiosa. La pelle da trattare deve essere sana, per cui è da porre particolare attenzione alla sua cura per evitare infezioni o lividi a seguito della seduta. Nelle due settimane precedenti il trattamento è consigliabile evitare farmaci anticoagulanti quali aspirina e derivati. Nel caso in cui si fossero assunti farmaci antinfiammatori, analgesici o antipiretici, occorre informare il medico che valuterà l’opportunità del trattamento.

Esistono diversi trattamenti estetici per attenuare le rughe agli angoli esterni degli occhi. L’uso del botulino rappresenta la soluzione più efficace quando si cerca un effetto naturale e non permanente. Le zampe di gallina, cioè le rughe perioculari, si intensificano con la mimica facciale. Mentre parliamo, sorridiamo, riflettiamo, inconsapevolmente contraiamo i muscoli dell’occhio, esprimendo emozioni e sensazioni. Agendo proprio sulla contrazione del muscolo è possibile ridurre questi movimenti, mantenendo un equilibrio fra l’eccessiva motilità del muscolo oculare e la naturale espressività degli occhi. Altri trattamenti non hanno lo stesso risultato del botox: questa tecnica è in grado di rilassare selettivamente solo alcune micro aree del viso, addolcendone i tratti senza alterarne i volumi. Il risultato è solo uno sguardo più disteso e luminoso.

Medici di riferimento:

Dottoressa Silvia Betti dermatologa centro medico europa firenze

Dott.ssa Silvia Betti

Dottoressa Diletta Bonciani dermatologa centro medico europa firenze

Dott.ssa Diletta Bonciani

Dottor Lorenzo Calì Cassi, Chirurgo Plastico Centro Medico Europa Firenze

Dott. Lorenzo Calì Cassi

Dottoressa Isabella Gallerani dermatologa centro medico europa firenze

Dott.ssa Isabella Gallerani

Dottoressa Alessia Pini medico estetico centro medico europa firenze

Dott.ssa Alessia Pini

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