Visita Dermatologica Pediatrica

Dermatologo pediatrico a Firenze: visita privata in tempi brevi al Centro Medico Europa

A Firenze, Il Centro Medico Europa ti offre la possibilità di effettuare una visita dermatologica pediatrica a distanza di pochi giorni, per la serenità di tutti i familiari. Le patologie pediatriche non coinvolgono solo il bambino, ma tutta la circostante sfera affettiva. Il paziente in età pediatrica richiede un’attenzione particolare e l’attivazione di interventi in tempi brevi. L’ascolto del bambino è una fase importante durante tutto il ciclo di trattamento, e richiede capacità specifiche che al Centro Medico Europa si trovano nell’esperienza e nella competenza dei nostri medici specialisti.

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Di che cosa si occupa la dermatologia pediatrica?

La dermatologia pediatrica è una branca della dermatologia in cui è specializzato il “dermatologo dei bambini”, la figura che meglio sa trattare malattie tipiche dell’età pediatrica. Le malattie pediatriche hanno caratteristiche e manifestazioni diverse dalle malattie dell’adulto, e spesso necessitano di terapie specifiche, sia in termini di farmaci utilizzati che del loro dosaggio. Solo rivolgendosi con tempestività all’esperienza di un dermatologo pediatrico il familiare è rassicurato sull’efficacia della cura.

Come si svolge una visita dermatologica pediatrica?

La visita dermatologica pediatrica è una visita specialistica che ha lo scopo di individuare, prevenire e curare le patologie dermatologiche che possono insorgere in età infantile.
In una prima fase della visita il dermatologo infantile raccoglie informazioni sulla storia clinica del bambino sin dalla nascita, e indaga sull’eventuale familiarità con determinate patologie. Nella seconda fase della visita, che è assolutamente non invasiva, lo specialista osserva cute, unghie e capelli del paziente, anche utilizzando appositi strumenti come il dermatoscopio. L’esame clinico consente la valutazione delle lesioni cutanee e dei nei sospetti. La strumentazione permette di osservare attentamente l’epidermide, il derma, la microcircolazione locale e altre strutture cutanee.
Questo esame visivo può escludere eventuali patologie della pelle e dei suoi annessi. In questo caso il dermatologo pediatrico darà consigli a scopo di prevenzione. Nel caso in cui sia invece diagnosticata una patologia, il medico darà indicazioni su eventuali approfondimenti e sulla più corretta terapia da seguire, per evitare il peggioramento dei sintomi esistenti o per una cura definitiva.

Quali patologie cura il dermatologo per bambini?

Il dermatologo pediatrico è specializzato nella diagnosi e nel trattamento di patologie di origine congenita o acquisita che colpiscono la pelle, le unghie e i capelli in età pediatrica. Le malattie della pelle e dei suoi annessi sono le più varie, e solo il dermatologo specializzato nella cura dei bambini garantisce la sicurezza della diagnosi. Le patologie pediatriche che richiedono la cura tempestiva dello specialista possono essere di natura infiammatoria, come la psoriasi, o di natura infettiva ad origine micotica, batterica o virale. Sono trattate malattie quali disordini della pigmentazione, malformazioni cutanee, mastocitosi, alopecia infantile, onicopatie, connettivopatie, emangiomi e anomalie vascolari. Esempi di diffuse patologie in età pediatrica sono la dermatite atopica o seborroica, le verruche, i nei e gli angiomi, oltre all’acne in età adolescenziale. In particolare, per prevenire il melanoma infantile, raccomandiamo un accurato controllo dei nei per individuare eventuali asimmetrie, bordi irregolari, colore disomogeneo, dimensioni ed evoluzione in queste caratteristiche.

In quali casi rivolgersi al dermatologo pediatrico?

La pelle dei bambini è molto delicata, e come tale occorre prestarle particolare attenzione. Sebbene sia raccomandabile rivolgersi a un dermatologo pediatrico a scopo preventivo già in tenera età, è assolutamente necessario farlo quando compaiono determinati sintomi. In particolare, è essenziale rivolgersi al medico in caso di comparsa di nei, arrossamenti della pelle, eruzioni cutanee, prurito o bruciore. Sebbene lievi, questi sintomi possono essere avvisaglie di problematiche che richiedono un opportuno intervento in tempi brevi per evitare peggioramenti. In alcuni casi il trattamento tempestivo di determinate patologie scongiura la comparsa di altre malattie della pelle, ad esempio infezioni batteriche. In base al sintomo e alla causa individuata, il medico può richiedere l’intervento di un altro specialista, come nel caso in cui il sintomo sia una somatizzazione di un forte disagio.

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Perché scegliere il Centro Medico Europa per una visita privata dal dermatologo pediatrico?

I dermatologi pediatrici che operano all’interno del Centro Medico Europa, a Firenze, pongono un’attenzione particolare al piccolo paziente. Durante la visita privata il personale altamente specializzato mette a disposizione sia le proprie competenze, sia la sensibilità ed il tatto necessari alla cura dei più piccoli. L’ascolto del bambino include sempre il rispetto dei suoi comprensibili timori e una rassicurazione personale. Il centro consente di seguire il bambino in ogni terapia che si rendesse necessaria, grazie all’approccio multidisciplinare basato sulla collaborazione di più specialisti. Il Centro Medico Europa diventa così il punto di riferimento di tutte le fasi di trattamento, dalla prima visita dermatologica pediatrica, ai successivi terapia e monitoraggio, fino alla scomparsa dei sintomi. La stabilità del rapporto e il comfort dell’ambiente contribuiscono in questo modo al benessere del piccolo paziente.

FAQ - Domande frequenti

Una prima visita dermatologica pediatrica è raccomandabile in tenera età, soprattutto per prevenire problemi dermatologici che si evolvono molto velocemente. Soprattutto nel caso dei nei, consigliamo una visita immediatamente alla loro comparsa, anche in età neonatale. Se presenti fin dalla nascita, i cosiddetti nevi congeniti devono essere controllati soprattutto in caso di familiarità per neoplasie della cute e melanoma. È da considerare che il paziente molto piccolo non è capace di descrivere i propri sintomi, e solo il dermatologo pediatrico può intervenire con sicurezza in presenza di alcuni segnali. Spesso il bambino o il neonato hanno sintomi lievi che i familiari possono sottovalutare. Un esempio tipico è la dermatite da pannolino, che invece richiede l’intervento di un dermatologo infantile, visto l’alto rischio che insorgano infezioni da batteri o da funghi. Durante la visita dermatologica pediatrica il medico non solo informa i familiari, ma soprattutto li educa all’approccio migliore alla cura e alla prevenzione delle patologie infantili.

Le infezioni dermatologiche nei bambini possono avere origine virale, micotica, o batterica, con manifestazioni diverse che dipendono dalla loro origine. Alcune infezioni virali quali morbillo, rosolia e varicella si manifestano con chiazze, piccole macchie o bolle pruriginose su tutto il corpo. Fortunatamente sono meno diffuse rispetto al passato, grazie alle campagne di vaccinazione. Più diffusa è la cosiddetta quinta malattia, o eritema infettivo, con comparsa di chiazze rosse su tutto il corpo accompagnate da febbre. Le verruche cutanee, anch’esse di origine virale, sono piccole lesioni rialzate di colore variabile dal rosa al marrone che appaiono su mani, viso, ginocchia e gomiti, e in alcuni casi si possono distribuire fino al cuoio capelluto.

Nel periodo estivo, soprattutto in presenza di clima caldo e umido, il rischio di contrarre infezioni micotiche o batteriche aumenta. I miceti, o funghi, si possono diffondere su molte zone del corpo, anche sul cuoio capelluto, causando piccole lesioni alla base del follicolo che si sviluppano in lesioni circolari squamose che causano la perdita del capello accompagnata a prurito. In altri casi i funghi provocano placche squamose eritematose e leggermente in rilievo, che aumentano creando lesioni ad anello. Altri funghi sono responsabili della formazione di escrescenze tondeggianti di colore perlaceo su più parti del corpo, come nel caso del mollusco contagioso.

L’infezione batterica si può manifestare solo superficialmente a livello di epidermide, o nascondersi nel derma, la parte più profonda della pelle. Fra le infezioni batteriche più contagiose, l’impetigine si presenta con bolle rosse e pruriginose sul viso, soprattutto intorno a naso e bocca, su collo, mani, arti e zona genitale o ascelle. Quando il bambino si gratta a causa del prurito, le bolle piene di siero si rompono e si formano piccole croste di colore giallo-marrone.

L’impetigine è molto comune: in età pediatrica compresa fra i 2 ed i 5 anni colpisce un bambino ogni otto. È una malattia causata da agenti batterici: nella maggioranza dei casi ne è responsabile lo stafilococco, in altri lo streptococco, in altri ancora entrambi. Questi batteri proliferano in presenza di clima caldo e umido, per questo ambienti come le piscine, molto frequentate dai bambini, sono ad alto rischio. Per evitare che il bambino contragga l’impetigine, occorre limitare i possibili fattori di rischio, partendo dalla scarsa igiene.

La presenza di altre patologie, quali dermatite atopica, micosi o eczema, aumenta il rischio di infezione. Lo stesso si può dire nel caso di lesioni causate da trauma o provocate dallo stesso bambino, ad esempio grattandosi per il prurito causato dalla presenza di pidocchi sul cuoio capelluto. Il rischio che il bambino contragga questa patologia non è mai ineliminabile del tutto: anche il semplice morso di un insetto ne può determinare l’insorgenza.
Le indicazioni del dermatologo pediatrico aiutano a prevenire la patologia, e se già in atto a combatterla in modo efficace.

Medici di riferimento:

Dottoressa Greta Tronconi dermatologa pediatrica centro medico europa firenze

Dott.ssa Greta Tronconi

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